Del Piano della Rocca (LU).
Fra le prime sorelle della Congregazione
Cecilia, figlia di Biagio Sartini e di Pasqua Barsanti, entrò in Congregazione il 31 dicembre 1844 all’età di 21 anni.
Da quando si consacrò al servizio del Signore, Cecilia fu tutta del suo Celeste Sposo; per Lui sacrificava tutto; per Lui faceva tutto. Sia che fosse occupata nelle faccende domestiche, sia che si trovasse al capezzale delle inferme la si vedeva con un comportamento sempre raccolto nella contemplazione delle cose del cielo. Col consenso del confessore fece voto di fare tutto per la gloria di Dio, e pose grande impegno nel tendere alla maggior perfezione possibile.
Per la sua esemplarità e modestia fu carissima a tutte, e in particolar modo alla Fondatrice, che la volle presso di sé specialmente negli ultimi anni della vita e la dichiarò sua erede, desiderando che dopo la sua morte la sostituisse nell’ufficio di Superiora della Comunità. E così avvenne. Suor Cecilia venne eletta Superiora e rimase in carica per la durata di sei anni. Prima e dopo di ciò esercitò altri uffici, come quello di Segretaria, Economa, Maestra delle novizie, Vicaria, ecc. e quando nel 1881 fondò la casa di Viareggio, (prima fondazione fuori Lucca dove la Congregazione ha avuto i suoi inizi nel 1829), vi fu inviata in qualità di Superiora, carica che sostenne per vari anni.
In seguito, sempre a Viareggio, le venne affidato l’ufficio di Economa; poi fu eletta di nuovo Vicaria, e in quell’ufficio offrì il suo servizio fino alla sua morte avvenuta il 30 aprile 1897 a Viareggio. Tanto a Lucca quanto a Viareggio fu modello di ogni virtù e fece prodigi di carità per soccorrere le povere inferme, soprattutto in quest’ultima città dove trovò un’estrema miseria e innumerevoli necessità. Alla sua morte ci fu un cordoglio universale e i poveri andavano dicendo di aver perduto la più tenera e affettuosa delle madri.
La Comunità, che tanto l’amava e stimava, pur nel dolore per la sua dipartita trovò conforto nella gioiosa speranza di avere acquistato in Cielo una protettrice in più.
Suor Cecilia, grande donna di Dio, dalla sede di gloria dove adesso tu stai ricordati sempre di noi.
Cara Sr. Cecilia, dal cielo interceda per questa famiglia religiosa insieme alla cara e amata Fondatrice Madia Domenica Brun B.