171 anni fa, e precisamente il 23 marzo 1852, la Santa Sede promulgò il Decretum Laudis (Decreto di lode) per l’Istitutofondato dalla beata Maria Domenica Brun Barbantini. L’autorevole documento rappresenta il primo riconoscimento pontificio dell’opera della Barbantini ed è di fondamentale importanza per la Congregazione.
Il decreto, nella sua breve e concisa formulazione, contiene tre importanti realtà: la prima è rappresentata dalla lode fatta all’Istituto per le opere di cristiana carità in favore delle inferme. La seconda è l’aggregazione dell’Istituto all’Ordine dei Ministri degli Infermi(Camilliani). La terza è l’assunzione del nome di “Ministre degli Infermi”.
La lode della sede apostolica è chiaramente accordata in riferimento all’esercizio del carisma di misericordia verso gli infermi; è questa la caratterizzazione fondamentale del riconoscimento pontificio.
Con cuore grato facciamo memoria dell’eroismo di carità della prima comunità e in particolare delle prime tre sorelle, chiamate dalla Fondatrice “pietre fondamentali dell’edificio di carità”: Caterina Signori, Anna Gini e Pasquina Bianchi.
Ringraziamo Dio, nostro Padre e fonte dell’amore, per aver donato alla Chiesa, attraverso il suo Spirito, la Famiglia Carismatica Maria Domenica e gli chiediamo di chiamare da ogni parte del mondo donne e uomini generosi, pronti a seguire Cristo Gesù con il cuore traboccante di questo carisma di misericordia per servire con tenerezza i malati ei morenti, i poveri egli abbandonati.