L’attuale Casa di Cura “Maria Domenica Brun Barbantini” in località di Bicchio a Viareggio è il risultato di una risposta sempre più qualificata nell’ambito del sistema sanitario. Agli inizi nel 1880 le figlie di Maria Domenica, nella città viareggina, visitando le famiglie spesso trovavano moglie e figli che non avevano da mangiare, perché il marito aveva preso il largo per la pesca e non era ancora tornato. Pertanto, le prime sorelle della comunità di Viareggio ottennero dal Sindaco l’autorizzazione per andare alla questua e distribuivano i viveri alle famiglie bisognose. In seguito, le Suore si trasferirono in Via S. Andrea, dove avendo a disposizione un edificio più grande, hanno dato origine al primo “ospedaletto” di Viareggio, per andare incontro al bisogno di cure e di salute dei cittadini. Il piccolo ospedale iniziato in Via della Caserma, e trasferito nella nuova sede in Via S. Martino, rappresenta la prima struttura sanitaria della città; la stessa amministrazione comunale di Viareggio si rivolgeva alle suore per il ricovero di ammalate povere, assumendosi l’onere del pagamento della retta. Inoltre, quando le inferme, curate a domicilio, versavano in gravi condizioni, venivano ricoverate dalle religiose nel loro ospedaletto della misericordia, così chiamato per il legame delle sorelle infermiere con l’Arciconfraternita della Misericordia di Viareggio. Con l’aumento della popolazione si avvertiva la necessità di una struttura sanitaria con varie specializzazioni: maternità, medicina, chirurgia, otorino, radiologia, e altre ancora, pertanto il 6 aprile 1934 è sorta la Casa di Cura. In tempi più recenti di
fronte all’esigenza di apportare i moderni adeguamenti a livello strutturale e tecnico sanitari, è stata costruita la Casa di Cura in località di Bicchio, sua attuale collocazione, inaugurata il 1 marzo del 1994. All’interno della struttura oltre la Casa di Cura e il centro di fisioterapia c’è un reparto di residenza sanitaria assistita (RSA) aperta con tanta gioia per accogliere le prime 16 ospiti anziane non autosufficienti, sole e tanto bisognose. A metà giugno del 1994, sono stati accolti i primi ammalati trasferiti dalla Casa di Cura di Viareggio, Adesso la struttura accoglie 56 malati nel Reparto di Medicina e Fisioterapia e 31 ospiti nel reparto di RSA.
Inoltre, sono ben funzionanti vari ambulatori, radiologia, fisioterapia e il Centro Diurno per anziani. Da maggio del 2013 la Casa di Cura è stata affidata in gestione alla Società S. Chiara SRL. La nostra Missione di Ministre degli Infermi di San Camillo, adesso è quella di una presenza pastorale vicino ai malati e ai familiari.