Comunità M. Domenica -Mondragone
Il 5 ottobre del 2018 il parroco Don Nando Iannotta della parrocchia San Nicola di Mondragone (CE) è venuto a Roma nella Casa Generalizia per esporre il suo desiderio di avere una nostra comunità nella sua parrocchia, perché dopo aver letto la vita della beata M. Domenica ha sentito che nella città di Mondragone c’è tanto bisogno della nostra attività carismatica, in quanto ci sono tanti ammalati e anziani a domicilio, tante famiglie colpite dal lutto per la perdita dei figli, c’è tanto bisogno di religiose che sappiano consolare e portare tanta speranza. In seguito a questo nostro primo incontro il vescovo ha inviato la richiesta di averci nella sua diocesi come congregazione che ha un carisma specifico per portare la tenerezza di Dio presso i sofferenti.
Il vescovo scrive: “è ancora vivo il cordiale e intenso incontro recentemente, a Sessa Aurunca, in cui ho sperimentato le profonde affinità spirituali ed ecclesiali, nella sempre nuova e profetica vicinanza alla realtà degli ammalati, di ogni tipo e condizione. La squisitezza umana e la delicatezza spirituale, da me colte nel dialogo, sono decisamente frutto del sempre attuale Carisma di cui siete esplicita testimonianza“.
In questo nostro incontro con il vescovo lui ha chiesto “la presenza di una comunità per intensificare un’azione pastorale che veda, come prioritaria, l’attenzione agli ammalati in un contesto territoriale dove quasi tutte le famiglie sono segnate dalla sofferenza e vede anche la presenza di due ospedali.
Presento formalmente la richiesta di costituzione nella nostra diocesi Sessa Aurunca, di una vostra comunità religiosa che sappia animare e guidare una pastorale sanitaria già dotata della presenza di volontariato e di medici cattolici. Tale presenza si inserisce, nello stile della nostra pastorale integrata, e sinodale, nelle dinamiche che coinvolgono vari uffici diocesani (famiglia e Vita, Consultorio, Commissione tutela minori…) e potrà sviluppare la specificità della vocazione del condividere e accompagnare le esperienze difficili della sofferenza e della fragilità.”
Dopo lungo discernimento fatto di preghiera e presa di coscienza della nostra povertà ci siamo sentite molto interpellate a portare il carisma della beata in questa nuova realtà nel sud d’Italia. Abbiamo abbracciato questa sfida con fiducia e chiesto alla beata M. Domenica che ci precedesse e ci indicasse come essere una presenza di pastorale secondo l’eredità carismatica che lei ci ha affidato.
Il 04 ottobre 2019, festa di San Francesco, onomastico e compleanno del vescovo Mons. Francesco Orazio Piazza, durante la celebrazione Eucaristica siamo state da lui presentate come nuova congregazione presente nella diocesi con un carisma specifico per i sofferenti e i malati.
Il nostro arrivo nella parrocchia è stato preceduto da una novena alla beata Maria Domenica con una grande partecipazione dei fedeli e grazie al parroco don Nando la beata è stata conosciuta e sta facendo prodigi verso gli ammalati ….
Insieme al parroco abbiamo organizzato il nostro ministero carismatico nella realtà della parrocchia dove siamo inserite e nella diocesi.
- Le sorelle vanno visitare gli anziani e ammalati a domicilio,
- Svolgono la pastorale sanitaria presso due strutture sanitarie della diocesi (Ospedale di Sessa Aurunca e Casa di Cura “San Pio”)
- collaborazione con il Consultorio familiare “San Giovanni Paolo II”
- portano la comunione in collaborazione con i ministri straordinari
- collaborano nella formazione dei volontari e dei ministri straordinari della comunione
- una delle sorelle si occupa soprattutto della pastorale giovanile.