Una spiegazione scientifica alla selettività sociale
Studi condotti dall’Università di Oxford e dall’Università di Aalto hanno evidenziato come, man mano che invecchiamo, il nostro cerchio di amicizie tende a restringersi significativamente.
Questo processo di selezione diventa più marcato dopo i trent’anni, un periodo in cui la curiosità verso il nuovo e verso gli altri inizia a diminuire. La nostra pazienza si riduce e iniziamo a valutare più criticamente il valore delle nostre interazioni sociali.
Qualità piuttosto che quantitÃ
Con l’età , tendiamo a cercare relazioni più profonde e significative. Il numero di amici potrebbe diminuire, ma la qualità delle amicizie rimanenti si intensifica. Gli studi indicano che scegliamo di dedicare il nostro tempo a chi realmente consideriamo vicino e affidabile, eliminando le connessioni meno sincere o superficiali.
Questo cambiamento di prospettiva è una risposta naturale all’esigenza di ottimizzare il nostro tempo e le nostre energie emotive, concentrando le nostre risorse sulle relazioni che ci offrono maggiori soddisfazioni e supporto reciproco.
Il ruolo della tecnologia e dei social media
La tecnologia e i social media hanno trasformato il modo in cui interagiamo, ma non sembrano invertire questa tendenza alla selettività che cresce con l’età . Anche online, gli adulti più maturi tendono a stabilire connessioni che percepiscono come più rilevanti e durature, piuttosto che espandere indefinitamente la loro rete sociale.
L’analisi delle interazioni sociali di oltre 3 milioni di adulti ha mostrato che, nonostante la facilità di comunicazione digitale, la frequenza e la natura delle interazioni cambiano, privilegiando incontri di maggiore qualità rispetto alla quantità .
Implicazioni di questo cambiamento nel comportamento sociale
Questo fenomeno di selettività crescente non solo influisce sulle dinamiche sociali personali, ma ha anche implicazioni più ampie sul tessuto sociale in generale. Con popolazioni in molti paesi che invecchiano, comprendere questi cambiamenti può aiutare a progettare migliori politiche sociali e supporti comunitari.
Inoltre, accettare che la selettività è un normale sviluppo nella maturità può liberare l’individuo dal senso di colpa per il desiderio di coltivare meno, ma più significative, amicizie. Può inoltre incoraggiare una maggiore autenticità nelle relazioni che decidiamo di mantenere.
Alcuni aspetti chiave da considerare sulla selettività nelle relazioni:
- Non è un segno di misantropia, ma di ricerca di qualità e profondità nelle relazioni.
- La tecnologia modifica, ma non elimina, le tendenze alla selettività .
- Capire questa tendenza può migliorare il benessere emotivo e sociale.
- Accettare la selettività può ridurre lo stress e aumentare la soddisfazione personale.
Comprendere i motivi dietro la selettività crescente con l’età non solo ci aiuta a navigare meglio le nostre relazioni personali, ma offre anche spunti su come società e comunità possono adattarsi a queste dinamiche in evoluzione.


10 commenti
Mathilde0
Articolo ben scritto, ma un po’ troppo pessimista sulla natura umana secondo me.
Bruno1
E la qualità delle amicizie online come si misura in questo contesto?
Karim_révélation
Non penso che la scienza possa spiegare tutto, ci sono eccezioni in ogni regola, no?
benoîtillusionniste
Finalmente un articolo che spiega la mia voglia di stare più con le persone che mi danno energia positiva!
fatiha
Sarò strano io, ma più invecchio e più mi piace incontrare nuove persone. Non mi ritrovo in questo articolo.
Abdel3
Questo spiega molto sul comportamento dei miei genitori con gli anni. Articolo illuminante!
Youssef
Ma quindi, è normale che non voglia uscire ogni weekend come facevo a vent’anni? Mi sento meno solo ora ????
xavierpoison1
Veramente un bel pezzo, grazie per la condivisione!
Julien_ninja
Non sono d’accordo, ho più di 50 anni e continuo a fare nuove amicizie. Forse dipende dalla personalità ? ????
audrey_magique
Interessante articolo! Avete considerato anche l’impatto delle differenze culturali su questa tendenza?