Se all’inizio dell’orazione Dio   attira a sé la sua creatura e parla al suo cuore (Osea 2, 16) facendole gustare i suoi favori: la rimprovera dei suoi errori, la illumina, la guida nelle sue vie; perché tirarsi indietro per adempiere alcune modalità  dalle quali egli la vuole dispensare?

Beata Maria Domenica, Scritti, Lettera 35, p. 67.