La Madre Generale, come Autorità e guida spirituale, raffigura per noi oggi, la Madre Fondatrice, che si rende presente nelle Comunità per rafforzare i legami fraterni, offrire sostegno morale e spirituale e per valutare il progresso e lo stato della comunità stessa.
Durante la sua visita, la Madre Generale trascorre il suo tempo ad ascoltare i membri della comunità, offrendo loro conforto, consiglio, incoraggiamento e correzione fraterna alle sorelle che ne hanno bisogno.
Attraverso incontri personali, riunioni di comunità e momenti di preghiera condivisa, la Madre Generale incoraggia l’unità e la coesione tra le Sorelle, sottolineando l’importanza della solidarietà e della collaborazione nel perseguire la missione nell’esercizio del carisma comune.
Durante la sua visita, la Madre Generale esamina da vicino la vita comunitaria, valutando l’aderenza ai valori e agli insegnamenti della Fondatrice.
Attraverso incontri formali e informali, la Madre Generale può offrire consigli pratici e spirituali per migliorare l’efficacia e l’armonia all’interno della comunità. Questo momento rappresenta anche un’opportunità per condividere le esperienze e le sfide incontrate lungo il percorso, favorendo uno scambio aperto e onesto tra la leadership e i membri della comunità.
Infine, la visita della Madre Generale rappresenta un momento di celebrazione e di riflessione sulle conquiste e i progressi raggiunti dalla comunità. È anche un’occasione per rinnovare il proprio impegno nel vivere l’ amore misericordioso di Gesù, secondo la costituzione della nostra Congregazione.
Suore Ministre degli Infermi di San Camillo